polipolo

Friends & supporters

In friends and sponsors on 22 aprile 2011 at 15:23

polo bike
the best name to ride with

I team iscritti al bike polo Torino Open 15 – 16 Ottobre

In Senza categoria on 8 ottobre 2011 at 15:22

01 Poison x  ( Pordenone – Bassano del Grappa )
02 Polipolo brusher  (Pordenone)
03 Les doddele  (Strasbourg)
04 Milano Alfa  (Milano)
05 Milano Beta  (Milano)
06 Polodervishi (Fano-Roma)
07 The Bad MoteurFuckers (GVA)
08 Reparto Pista  (Torino)
09 Tigers  (Venezia)
10 Prugne rc  (Vicenza)
11 Piccante  (Vercelli)
12 Mantova Bike Polo (Mantova)
13 Rosolino Polo (Bergamo)
14 Olop123 (Torino)
15 Torino
16 Atletico Carollo (Bergamo)

venue:
Torino Winter park, Oval
Via Nizza 280
10127 Torino

 

 

 

Ahhhh…ti ricordi quella volta a Fano?

In eventi, news on 6 settembre 2011 at 06:12

Partiti alla volta di Fano per conquistare sta benedetta Mazza d’Oro con un Ducato Transit si accorgono solo a Padova di guidare un Renault Traffic (9 posti) grazie alla geniale intuizione dell’Enri che, guardando il volante si accorge del famoso logo… Chi ben comincia è a metà dell’opera dice il detto …è così fu. Uno stormo di gufi intanto volava sopra il furgone che ben presto raggiunse la nota località balneare grazie alla precisa guida e alle traiettorie di Giorgio nelle rotonde. Ore 23.30 tutto chiuso nei paraggi del “generoso” campeggio che ci ospita (generoso non per i servizi ma per non curarsi del fatto che occupiamo due piazzole, con un furgone, quattro tende e 7 persone…).  Presi dallo sconforto procurato della località Madonna Ponte si rifugiarono in spiaggia dove tentano invano di improvvisarsi astronomi. Non trovarono nemmeno il Carro …o l’Orsa Maggiore?
L’indomani tra una puntata di Casa Cariddi e una di Casa Cozzarin (tana na na na), il giorno del throw-in, poterono finalmente sfogare la tensione del pre torneo con qualche partita in compagnia e conoscere quel “personaggio” di Peppino Zen il simpatico catanese, terzo dei Brushers, acquistato nel mercato d’agosto per l’occasione. Il venerdì sera finalmente l’allegra brigata può godere dell’accoglienza del centro di Fano e conoscere le famose piadine della Piadineria Cittadina dove con proverbiale calma il simpatico gestore veneziano (?!) ci sforna sette piade in due ore… Serata fatidica, tanto che mi lascio sfuggire un “se ci qualifichiamo butto la Ganna“. Noce comunque non perse il colpo per ingigantire clamorosamente l’evento.

Tra una russata e l’altra, che tutto il campeggio potè udire, il sabato arriva presto. Tutti i polisti del circuito fanno il tifo per i Polipolo, ancora a secco di vittorie di tornei (ma non di birra). Si gufano facili vittorie. I Polipolo non tradiscono le aspettative e si classificano secondi assoluti sfoggiando con orgoglio il nuovo telaio Mister X. I Brusher sfoggiano invece la Ganna, oggetto di incomprensibili prese per il culo… e si classificano incredibilmente all’ultimo posto disponibile, il sedicesimo su venti. Tristezza che svanisce presto. La sera si va tutti a mangiare nel ristorantino che l’impeccabile organizzazione mette a disposizione. 80 polisti assetati di vittoria, ma più di vino, finiscono col ravvivare il lungomare fanese tra canti (anche per festeggiare il compleanno di Tommy), vomitate (anche per festeggiare le protezioni di Bozo) e… e… da un certo punto non ricordo più. Pare essere stata una serata simpatica. Numerosi voci si rincorrono il giorno dopo. Impegnati nella volata verso il campeggio alcuni di noi si sono persi il tentativo di frontale con una macchina dell’Enri (in sella). Nessuno qui può dire chi avrebbe avuto la peggio. Noce comunque non perse il colpo per ingigantire clamorosamente l’evento.

Ma è già domenica e la tensione sale per tutti. Lucy e Claudia non si perdono d’animo e continuano ad accudire i malcapitati. Il tabellone dei perdenti aspetta i Brushers che se la vedono subito con i Malaforca, campioni in carica. Non è una carneficina e questo già è bastato (2-1). Ci si accomoda tranquillamente nel loser bracket (il tabellone dei perdenti). I Polipolo inaspettatamente ci finiscono poco dopo, perdendo a sorpresa con i catanesi Bike Pollo. (Da sottolineare l’espressione di felicità di Suino che sotto sotto, ma sotto, inizia a crederci).
La giornata va avanti e tra l’incredulità generale i Bike Pollo, al grido di battaglia “vai piaaaano, vai con caaaalmaa“, iniziano a farsi largo. La Ganna inizia a tirare le cuoia, Cicci a mettere le mani addosso a Bozo, Bozo a fare la pedalata del daino per allietare la presenza delle ragazze a bordo pista, i Malaforca a recriminare, le Pink Ladies a stupire, Frank a stressarsi, i Polipolo a cedere fisicamente. Noce comunque non perse il colpo per ingigantire clamorosamente l’evento.

Il tifo a questo punto, come si conviene, passa tutto a favore degli sfavoriti catanesi, favoriti però dal mite clima invernale dove tutti sperano di andare a passare il Capodanno (per la Mazza d’Oro 7). Arriva il momento della finale Milano Alpha vs Bike Pollo. La torcida è tutta dalla parte dei catanesi. “Ca po dan no! Ca po dan no! Ca po dan no!”  Da sottolineare l’espressione di felicità di Suino.

“Clamoroso al Cibali!” Vincono meritatamente i catanesi che si aggiudicano la Mazza d’Oro 6 dopo due ultimissime estenuanti finali. Da sottolineare l’espressione di felicità di Suino. Alla fine ricchi premi per tutti offerti da Anonima Cicli e dai vari sponsor …ed è già ora di ripartire.

Il ritorno, tra i rutti della Lucy, le puzze di Marco ed improbabili video della Claudia, non è stato meno tragico. Stravolti e travolti dal controesodo estivo i nostri eroi vaneggiano a tal punto che il sottoscritto, con un immotivata ilarità generale ha cercato di spostare il Traffic in folle dal benzinaio… Noce comunque non perse il colpo per ingigantire clamorosamente l’evento.

 Ahhh che ricordi quella volta a Fano! quando alla fine, consci che più di li non si poteva andare, decidemmo di fondare una boy band…